Bluetooth Low Energy

Grazie all’integrazione spinta dei nuovi “system on chip” è possibile inserire in un piccolo frammento di silicio (solitamente non più grande di qualche millimetro quadro), l’intero sistema radio ed un processore di controllo che gestisca tutte le funzioni sia di comunicazione che di risparmio energetico. Grazie al nuovo protocollo BT Low Energy, nato apposta per ridurre i consumi, è possibile mediante una piccola batteria a bottone (ad esempio da 100mA/h), alimentare un sensore od un tag remoto per alcuni anni. Questo non significa che qualsiasi sensore, indipendentemente dall’utilizzo possa garantire questa autonomia.

Un sensore che esegua mille misure al secondo potrà durare con detta batteria al massimo un giorno.

Ma la maggior parte dei sensori lavora molto poco, un sensore di temperatura o di umidità remoto per uso ambientale potrà tutt’al più trasmettere la temperatura una volta ogni 5 minuti, od ancora meglio trasmettere il dato solo quando richiesto.

Altri sensori, quali ad esempio i sistemi di allarme per gli anziani non dovrebbero lavorare mai, od almeno così speriamo.

In tutti questi casi però il sistema deve essere “collegato” via radio ed attivo, ovvero poter reagire in caso di chiamata in un tempo breve, ed in caso di interferenza poter eliminare i canali disturbati.

Il protocollo BTLE riesce a fare tutto questo, e con una portata via radio di almeno 50mt in linea d’aria; può collegarsi con qualsiasi smartphone o tablet dotato di BT 4.0 o maggiore, il tutto assorbendo solo pochi microamper in stand-by attivo (pronto per ricevere e/o trasmettere informazioni).

E anche possibile creare una rete Mesh con dispositivi BTLE ed estendere quindi la portata senza la necessità di utilizzare hub realizzarti ad hoc.

E possibile controllare e configurare i dispositivi BTLE della rete Mesh tramite tablet e smartphone dotati di BT 4.0 o superiore.

 

Di seguito alcune delle innumerevoli applicazioni che Bluegan può progettare per voi:

  • Sensori remoti via radio (temperatura e umidità di una serra o delle cantina, sensore di pioggia, sensore di intrusione, sensore di accelerazione, ecc)
  • Sensore di posizione di oggetti (antismarrimento)
  • Sicurezza per anziani (allarme a pulsante, allarme a posizione, sensore di presenza, ecc.)
  • Sistemi Audio + dati, esempio interfono + certificazione messaggio (se audio richiede BT dual mode)
  • IOT, gestione di sensori ed attuatori remoti, alimentati a batteria
  • Indumenti informatizzati, con accelerometri, sensori di temperatura e pressione, riconoscimento dei dispositivi, gestione dell’energia, monitoraggio dei parametri medici
  • Fitness tracker